Designer: Adrian Frutiger
Client: Monotype Corporation, France
Adrian Frutiger nel 1968 progettò per la European Computer Manufacturer’s Association la OCR-B, una font di caratteri monospazio che aveva come funzione quella di facilitare l’operazione di riconoscimento ottico da parte degli apparati elettronici. Il designer svizzero – mediante questa font – si impegnò a rispondere alle esigenze del mondo finanziario e del mondo bancario.
Il carattere tipografico OCR-A
Il carattere tipografico OCR-A è stato progettato per soddisfare le specifiche stabilite dall’American National Standards Institute per l’elaborazione di documenti da parte di banche, società di carte di credito e altre imprese.
I programmi dedicati al rilevamento dei caratteri contenuti in un documento e al loro trasferimento digitale avevano bisogno di un carattere come OCR (Optical Character Recognition) in modo tale da essere leggibile.
Il carattere si distingue per la larghezza uniforme delle lettere (nota come spaziatura mono) e l’uso di tratti semplici e spessi.
In Europa, OCR-A era stato ritenuto inappropriato per l’uso e nel 1968 Monotype ha incaricato il designer svizzero Adrian Frutiger (noto per i caratteri Univers e Frutiger) di progettare una variante del carattere tipografico per soddisfare gli standard della European Computer Manufactures’ Association.
Il carattere tipografico OCR-B
Adrian Frutiger riuscì ad armonizzare rigorosi criteri matematici con la tradizione tipografica, così da risolvere sia i problemi tecnici sia quelli estetici. Realizzò forme tipografiche più leggibili all’occhio umano rispetto alla maggior parte degli altri font OCR. Ciò significa che rispetto all’OCR-A, che ne condivide la funzione, è più facile da leggere per l’occhio umano ed ha un aspetto meno “tecnico“.
Frutiger è stato il creatore del carattere OCR-B, che nel 1973 divenne uno standard mondiale.
Come Adrian Frutiger influenzò il mondo del Type Design
L’OCR-B, con il passare del tempo, ha aperto la strada alla creazione di molte font monospaziate basate su una griglia, come Data 70 (1970), Fiber Eno e Carbon C6 (2006) e Tephra (2008).
Tra le più importanti, ricordiamo le font di Wim Crouwel: New Alphabet (1967) e Gridnik (1976).
Si distinguono come “più importanti” poiché New Alphabet presenta l’assenza di curve e linee diagonali. Crouwel fu di ispirazione per un’intera generazione di giovani designer anche grazie Peter Saville e Brett Wickens di Pentagram che nel 1987 se ne appropriarono per l’uso sulla copertina di “Substance” degli Joy Division.
OCR-A e OCRA-B sono rimasti in uso (in particolare su assegni e carte di credito) nonostante la Optical Character Recognition sia ora avanzata al punto in cui tali caratteri semplici non sono più necessari.
Alcune società di servizi insistono anche sul fatto che il numero di conto e l’importo dovuto su un modulo di restituzione della fattura sono stampati in OCR.