ALT-J
IL TRIP-FOLK ARRIVA DA LONDRA
Tra le band che lasceranno il segno in questo 2012 musicale ormai agli sgoccioli meritano senz’altro una menzione gli a ∆ (pronunciato Alt-J), quartetto britannico che con il loro album di debutto An Awesome Wave (Infectious Records) ha messo ordine nella galassia nebulosa di alternative band emergenti realizzando un esperimento pienamente riuscito di sound acustico-elettronico, da loro stessi chiamato trip-folk.
Gli ∆ si formano grazie all’incontro fra Gwil Sainsbury (chitarra/chitarra basso), Joe Newman (chitarra/voce), Gus Unger-Hamilton (tastiere) e Thom Green (batteria), studenti annoiati all’Università di Leeds che decidono quasi per caso di mettere su una rock band. Figli della Apple generation e della filosofia di Steve Jobs, prendono in prestito dalla simbologia Mac la formula del cambiamento: ALT –J, (delta).
Nascono così tra le aule del campus e con l’ausilio di Garage Band, le prime produzioni dalle quali è nato il progetto An Awesome Wave: l’album si caratterizza per originalità, eclettismo e, soprattutto, per lo stile, nel quale coesistono soundtrack d’atmosfera, folktronica secondo la lezione di Four Tet, drum-pop (Hot Chip), alternative folk-rock (Wild Beasts, Everything Everything) e new psichedelia a la Tame Impala.
Entusiasmante e potente sin dal primo ascolto, The Awesome Wave sfugge alla classificazione di genere e consegna alla critica una rivelazione inattesa, alla scena alternative una band tra le più promettenti in circolazione, e ai downloaders incalliti un motivo in più per staccarsi dai loro macbook ed acquistare un biglietto per un live show della band di Leeds.
Richiestissimi nei principali festival indipendenti del Regno Unito, gli ALT-J presenteranno il loro The Awesome Wave, premiato con il prestigioso Mercury Prize, il prossimo 13 gennaio a Londra in un concerto molto atteso, che si preannuncia già sold out.
In attesa del loro arrivo in Italia, vale la pena aggiungere tra i preferiti il loro soundcloud.
Fabrizio Montini Trotti |Bake Agency