“Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni”.
Francis Scott Fitzgerald
Quale posto migliore (Facebook) e quale fascia d’età più indicata (l’adolescenza) per diffondere un significato della lettura come appartenenza ad una comunità che non conosce confini spaziali né temporali?
Proprio tra le “pagine” del social più famoso si muove, infatti, Bookface – facce da libro, una campagna che si propone lo scopo di sostenere e incoraggiare la promozione della lettura per adolescenti e che rientra tra le attività del progetto Xanadu, finalista al bando Che fare.
La campagna è partita il 1 ottobre e terminerà il 6 novembre: l’associazione bolognese Hamelin, che promuove dal 1996 la cultura soprattutto tra bambini e adolescenti attraverso letteratura, fumetto, illustrazione e cinema, ha chiesto a lettori, editori, scrittori, fumettisti e disegnatori, di postare su Facebook, una fotografia con il viso coperto dal libro che a quindici anni ha segnato la propria esistenza, inserendo anche una motivazione relativa alle ragioni di un tale impatto.
L’invito ha raccolto il favore di molte personalità del settore, tra cui il vincitore del Premio Strega Nicola Lagioia (Viaggio al termine della notte di Céline), il fumettista e illustratore Manuele Fior premiato in tutto il mondo (X-men), la giornalista, scrittrice e conduttrice Loredana Lipperini (La nausea di Sartre e Un albero cresce a Brooklyn di Betty Smith), lo scrittore per ragazzi Premio Andersen Fabrizio Silei (L’Abicì della guerra di Bertolt Brecht), l’autore e conduttore Federico Taddia (Il vecchio e il mare di Hemingway). La lista è lunga e continua a crescere, tanto che in rete si parla già di fenomeno virale.
Sulla pagina Facebook creata per l’evento è un susseguirsi di foto di appassionati lettori che sostengono il progetto con la loro partecipazione e i loro libri: per far parte della community e sostenere il progetto basta cliccare qui Bookface.
Bookface è solo una delle tante iniziative promosse da Hamelin e comprese all’interno di Xanadu, una vera e propria battaglia pacifica finalizzata a combattere l’abbandono della lettura, un fenomeno che spesso purtroppo non conosce ripensamenti, e rivolta in particolare agli studenti delle scuole secondarie.
Xanadu è stato premiato dal Ministero delle Attività e dei Beni Culturali come miglior progetto di promozione della lettura in Italia, e si sviluppa in modo continuativo durante l’intero anno, in una rete di scuole e biblioteche in ambito nazionale. La partecipazione al bando Che fare ha l’obiettivo di allargare le possibilità di interazione anche a scuole e biblioteche disagiate situate su tutto il territorio nazionale. Per questo motivo è importante che il sostengo provenga da più parti e che sia sempre in costante crescita. In che modo? Partecipando alla votazione on line per Xanadu, a questo link, e sostenendo la campagna Bookface, per dimostrare ancora una volta che i libri sono la più efficace ancora di salvezza nella vita di ognuno di noi, a qualsiasi età.
Illustrazione di copertina: Bianca Bagnarelli