Il Festival di Venezia 2023 ha fatto il suo esordio il 30 agosto sull’incantevole isola barriera del Lido, che si erge maestosa nella suggestiva Laguna di Venezia. Questa edizione rappresenta un traguardo epocale, poiché segna l’80ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
L’evento si svolge prevalentemente presso il Palazzo del Cinema, un capolavoro architettonico in stile modernista eretto nel lontano 1937. Questo edificio ospita le proiezioni principali del festival, nonché la cerimonia di premiazione, affollata da una platea di ben 1.032 spettatori. Il Festival di Venezia 2023 non si limita alle mura del Palazzo del Cinema, ma si estende in altre sedi, tra cui il Palazzo del Casinò, il PalaBiennale e la Sala Giardino. Questa mescolanza di spazi rappresenta un elemento fondamentale dell’atmosfera unica e della diversità che caratterizzano uno dei festival cinematografici più rinomati al mondo.
Lo sciopero di sceneggiatori e attori di Hollywood
Quest’anno, al Festival di Venezia, si è verificato un evento che non accadeva dal 1980: uno sciopero che ha portato all’assenza di sceneggiatori e attori. La SAG-AFTRA, il sindacato degli attori di Hollywood, ha annunciato uno sciopero, nonostante quattro settimane di trattative con l’AMPTP, l’Alliance of Motion Picture and Television Producers. Questo sciopero si unisce a quello in corso da parte della WGA, il sindacato degli sceneggiatori, il cui inizio risale al 1° maggio 2023.
La decisione di circa 160mila attori di Hollywood di non riprendere le proprie attività è una risposta alle mutate condizioni del mercato cinematografico, in seguito all’avvento delle piattaforme digitali e all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale generativa nella produzione cinematografica, incluso l’uso delle immagini degli attori stessi. La SAG-AFTRA chiede una revisione delle condizioni contrattuali per adeguarle a questa nuova realtà. La protesta prende di mira circa 300 studi di produzione e servizi di streaming, tra cui giganti del settore come Netflix e Amazon Prime Video.
Le conseguenze dell’annuncio sono già visibili, con, ad esempio, il cast di Oppenheimer che ha lasciato la premiere londinese in corso a seguito dell’annuncio. Come spiega Erik Anderson: «Lo sciopero del SAG-AFTRA stabilisce che gli attori non possono assistere alle premiazioni, quindi se non c’è una giusta soluzione entro la fine dell’anno, gli spettacoli verranno fissati per gennaio».
Il festival di Venezia sostiene che, a parte l’assenza del film Challengers, il suo programma è rimasto invariato dopo gli scioperi. Ma l’80 Mostra del cinema di Venezia, oltre a Maestro e The Killer, presenta i nuovi lavori dei beniamini dei premi Yorgos Lanthimos, Sofia Coppola, Wes Anderson, Michael Mann e Richard Linklater.
I Premi del festival di Venezia
I Premi del Festival di Venezia sono riconoscimenti importanti che vengono assegnati durante l’evento. Ecco alcuni di questi premi:
- Leone d’Oro: il premio più prestigioso del festival per il miglior lungometraggio. La statua del leone alato è ispirata al simbolo di Venezia, il Leone di San Marco, che si vede ovunque della città, anche sulla bandiera della città.
- Leone d’Argento : attualmente riconosce la migliore regia in un lungometraggio.
- Coppa Volpi: questo premio per il miglior attore e attrice è stato istituito nel 1935 e prende il nome dal primo presidente del festival.
- Orizzonti: un programma internazionale con una propria selezione di film, ha una propria giuria e premi a margine del grande concorso, che copre le “tendenze estetiche ed espressive” nel cinema e nella cinematografia.
Chi seleziona i film da proiettare al festival di Venezia?
Alberto Barbera è il direttore artistico del festival dal 2011. Il direttore del festival sceglie i film per l’intero festival, con l’assistenza dello staff e dei corrispondenti globali. Il processo di selezione inizia dopo la ricezione delle candidature dai registi e dai produttori. È un momento critico in cui vengono valutati e scelti i film che rappresenteranno il festival.
Alberto Barbera ha ricevuto critiche sia positive che negative. Da una parte gli è stata riconosciuta la bravura di aver invitato i film in studio ad essere presentati in anteprima a Venezia, che successivamente hanno continuato a vincere premi importanti. Tuttavia, è stato anche oggetto di critiche per aver esteso inviti a registi come Roman Polanski, Woody Allen e Luc Besson, nonostante le accuse di violenza sessuale e/o molestie nei loro confronti. Queste scelte hanno sollevato dibattiti e controversie riguardo all’etica nel mondo del cinema.
Comandante: il film di apertura del Festival di Venezia 2023
La Mostra del Cinema di Venezia ha ufficialmente aperto con la prima mondiale di Comandante di Edoardo De Angelis, un film italiano sulla Seconda Guerra Mondiale con protagonista il celebre Pierfrancesco Favino. Il film ha sostituito Challengers, l’attesissimo film di Luca Guadagnino che è stato rimosso sal programma della mostra a causa degli scioperi di sceneggiatori e attori in corso negli Stati Uniti.
Ambientato nel 1940, il film Comandante è la storia vera del comandante Salvatore Todaro, interpretato da Pierfrancesco Favivo. Il comandante salvò la vita a marinai nemici sopravvissuti all’affondamento della loro nave mercantile, la Kabalo, una nave belga che aveva aperto il fuoco e accelerato il coinvolgimento del Belgio nell’operazione di guerra. Ignorando i suoi ordini, Todaro mise in pericolo la sicurezza del suo sottomarino e dei suoi uomini per mostrare pietà verso i suoi simili. Il direttore del festival Alberto Barbera ha descritto Comandante come:
«Un potente appello alla necessità di anteporre i valori dell’etica e della solidarietà umana alla logica brutale del protocollo militare»
Chi vota i vincitori del festival?
La selezione dei vincitori del Festival di Venezia è affidata a giurie nuovo ad ogni edizione, ognuna responsabile di assegnare premi in diverse categorie. Queste giurie sono composte da rinomati professionisti del settore cinematografico, tra cui attori famosi, registi di talento, produttori di spicco e critici cinematografici di grande esperienza.
Quest’anno, nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2023, ci sono varie giurie, ognuna con il suo compito specifico:
- La giuria del Premio Oscar è presieduta da Damien Chazelle, noto per il suo contributo al cinema di altissima qualità. Questa giuria si concentra sui film in competizione per il prestigioso premio Oscar.
- La giuria degli Orizzonti è presieduta da Jonas Carpignano, vincitore del premio per il miglior cortometraggio a Venezia nel 2011. Questa giuria esamina e valuta le opere che rappresentano le nuove tendenze estetiche ed espressive nel mondo del cinema.
- Il Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis ha come presidente Alice Diop, la quale ha stessa ha vinto questo premio nel 2022. Questa giuria si concentra sulle opere prime presentate durante il festival, riconoscendo i talenti emergenti nel mondo del cinema.
I film proiettati a Venezia 2023
Ecco alcuni dei film in proiezione al Festival di Venezia 2023, una selezione eterogenea di opere cinematografiche provenienti da talentuosi registi di tutto il mondo:
- Comandante, film italiano diretto da Edoardo De Angelis, con protagonista Pierfrancesco Favino
- Origin, diretto da Ava DuVernay, con Jon Bernthal e Connie Nielsen
- The Promised Land di Nikolaj Arcel
- DogMan, diretto dal francese Luc Besson con protagonista Caleb Landry Jones
- La Bête (The Beast) del regista Bertrand Bonello, ispirato a La bestia nella giungla di Henry James
- Hors-Saison (Out of Season) di Stéphane Brizé, da una sceneggiatura di Brizé e Marie Drucker
- Enea, con protagonista e regista Pietro Castellitto
- Maestro, con Bradley Cooper nei panni di regista e attore
- Priscilla, diretto dalla straordinaria Sofia Coppola
- Finalmente l’alba di Saverio Costanzo, con Lily James e Willem Dafoe
- Lubo, diretto da Giorgio Diritti e tratto dal romanzo di Mario Cavatore
- The Killer, con la regia di David Fincher e con protagonista Michael Fassbender
- Memory, diretto da Michel Franco con Jessica Chastain e Peter Sarsgaard.
- Kobieta z… (Woman Of…), scritto e diretto da Małgorzata Szumowska e Michał Englert
- Io Capitano, diretto da Matteo Garrone, con Seydou Sarr e Moustapha Fall
- Evil Does Not Exist, scritto e diretto da Ryûsuke Hamaguchi
- The Green Border, scritto e diretto da Agnieszka Holland
- The Theory of Everything di Timm Kröger
- Poor Things, diretto da Yorgos Lanthimos, con protagonisti Emma Stone e Mark Ruffalo
- El Conde, diretto da Pablo Larraín
- Ferrari, dalla regia di Michael Mann, con protagonista Adam Driver
- Adagio, co-scritto e diretto da Stefano Sollima e interpretato da Pierfrancesco Favino, Toni Servillo e Valerio Mastandrea
- Holly, diretto da Fien Troch con Greet Verstraete e Els Deceukelier
Come assistere o partecipare al festival?
Per partecipare e godere del Festival di Venezia 2023, ci sono diverse opzioni disponibili per il pubblico:
- Membro del Pubblico: Molte proiezioni del festival sono aperte al pubblico. Alcune proiezioni sono contrassegnate con “Pubblico – tutti gli accrediti” e danno accesso prioritario al pubblico, seguito dai visitatori accreditati. I titolari dell’abbonamento possono accedere a tutte le proiezioni così contrassegnate anche senza priorità di accesso.
- Accreditamento: Alcune proiezioni sono riservate esclusivamente agli accreditati di età superiore ai 18 anni. Questi gruppi comprendono il personale della stampa, l’industria cinematografica, la delegazione cinematografica, i registi e gli studenti di cinema, nonché coloro che dispongono di carte promozionali (come under 26 e over 60). I visitatori accreditati hanno anche accesso alla Sala Grande, la sede principale delle proiezioni del festival. I biglietti per queste proiezioni devono essere prenotati lo stesso giorno della proiezione.
Per partecipare a questo eccezionale evento cinematografico, puoi acquistare i biglietti direttamente dal sito ufficiale del Festival di Venezia. È un’opportunità unica per appassionati di cinema e appassionati di arte di tutto il mondo di immergersi nell’atmosfera unica e coinvolgente di uno dei festival cinematografici più prestigiosi al mondo.
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