Il prossimo che sento dire che non escono più i dischi belli come un tempo me lo mangio a colazione mentre ascolto l’ennesimo disco nuovo, che sarà appena uscito!
La produzione musicale negli ultimi anni è aumentata in maniera esagerata, oramai sembra che l’unico “limite” sia la fantasia. Proprio per questo motivo è difficile riuscire a stare dietro a tutte le nuove uscite e a volte è difficile anche trovarle. I nuovi canali di distribuzione (bandcamp e soundcloud su tutti) sono un’opportunità micidiale per i nuovi artisti e per i curiosi come noi di novità (che il mondo ci regala ogni mattina) ma allo stesso tempo è difficile districarsi, tra migliaia di releases, e riuscire a trovare i dischi vicini al proprio gusto personale.
E’ già ottobre e possiamo iniziare a fare un elenco delle cose belle uscite nel 2014 … Almeno secondo noi.
Beck – Morning Phase (Capitol Records)
E’ stato uno dei primi album del 2014 e ci ha messo immediatamente in pace con l’universo, pronti a recepire con amore tutte le note che sarebbero state stampate o pubblicate nei mesi successivi. Un disco caldo, accogliente, sognante.
Sharon Jones and The Dap-Kings – Give the People What They Want (Daptone Records)
Nostra signora del Soul dopo aver affrontato problemi di salute importanti è tornata a calcare iI parquet degli studi di registrazione e le tavole dei palcoscenici. Il suono di questo album è quello che ti aspetti da una produzione Daptone Records e il disco sembra proprio il disco di Sharon Jones and The Dap Kings . . . ti pare poco ?!
sharonjonesandthedapkings.com | @sharonjones
Quantic – Magnetica ( Tru Thughts Recordings)
Continua la deriva sudamericana di Will Holland a.k.a. Quantic che quando fa i dischi a suo nome riesce a contaminare il sound di Cali e a dargli la spinta giusta per il dancefloor. Magnetica si muove su questi binari, qualche brano più tradizionale e qualche traccia che fa muovere la spina dorsale.
Little Dragon – Nabuma Rubberband (Because Music / Loma Vista Records)
I 4 ragazzi svedesi sono formidabili, Il nuovo album potrebbe essere uno dei migliori Pop Album dell’anno anche qui da noi, se solo le radio tradizionali italiane se ne accorgessero. Non sarà così e allora ci toccherà sentire qualche traccia dei Little Dragon su qualche radio straniera oppure mettere il disco a cannone quando abbiamo voglia di qualcosa di facile e fatto bene.
little-dragon.net | @LittleDragon
Moodymann – Moodymann (Mahogani Music)
Nessuno come Moodymann e Theo Parrish è stato importante nel rappresentare musicalmente la città di Detroit nella seconda ondata di “Detroit Sound” verso l’Europa e questo album è emblematico in questo senso. Il sound di Moodymann è una via di mezzo tra il suono techno tipico di Detroit e il sound più morbido della Motown Records di Berry Gordy, tutto aggiornato al 2014.
The Roots – … And Then You Shoot Your Cousin (Def Jam Recording)
Ci sono anche TheRoots nel palmares delle nuove uscite discografiche del 2014 con un concept Album che prosegue direttamente da Undun, il loro disco precedente. Qualche collaborazione, come al solito, di grande livello e un album che scorre dalla prima all’ultima traccia (Tomorrow), quella che poi tutto dovrebbero ascoltare almeno una volta al mese.
Taylor McFerrin – Early Riser (Brainfeeder Recordings)
Basterebbe farvi sapere che Taylor è il figlio di Bobby Mc Ferrin per darvi delle garanzie, ma si può andare anche oltre il dna… musicista, dj, producer, incide per l’etichetta di Flying Lotus e fa parte della scena “losangelina” che negli ultimi 5 anni è forse la più interessante della terra. L’album ovviamente è molto bello, ma non c’era, forse, bisogno di dirlo.
soundcloud.com/taylor-mcferrin | @TaylorMcFerrin
Lone – Reality Testing (R&S Records)
La R&S ci ha abituato a delle perle che solo lei riesce a scovare, negli anni ha sempre anticipato il sound del futuro e a volte come nel caso di “Plastic Dream” di Jay Dee o James Blake, negli ultimi anni, ci ha fatto anche un po’ di soldi. Ma è di Lone che stiamo parlando, il suo album non tradisce le premesse, un album bellissimo che finirà sicuramente tra le migliaia di classifiche dei migliori album del 2014 che escono ogni anno dai blog di tutto il mondo … potevamo non segnalarlo ??!
Wildest Dreams – Wildest Dreams (Rough Trade)
Appena si avvertiva nell’aria che DJ Harvey era al lavoro su un nuovo album tutto ci saremmo aspettati (almeno io) meno che il sound del nuovo disco fosse quello che poi abbiamo sentito. Un mix di psichedelica rock-funk che si lascia andare a degli strascichi alla The Doors degni di un album della fine degli anni 60. . . WHAAAAAT ??? Va a finire che tramite Harvey Basset da Cambridge (ma che ora vive in California) facciamo pace con le chitarre!
Actress – Ghettoville (Werkdiscs /Ninja Tune)
Darren J. “Actress” Cunningham è uno dei produttori più “scuri” che la musica ci regala di questi tempi. Il suo album è bellissimo, forse più adatto a giornate tipiche islandesi che a gite in barca in cerca di calette dove buttarsi in acqua. Difficile da etichettare ma affascinante nel suo complesso. Pieno di “sporcizia” nel suono volutamente accentuata… Insomma un vero casino ! Sembrerebbe poi che sia l’ultimo progetto con il nome ACTRESS per il signor Cunningham. Vedremo!