The Mending Project è un’installazione straordinaria dell’artista Beili Liu, caratterizzata da 1500 paia di forbici di ferro cinesi sospese al soffitto e puntate verso il basso, creando una minacciosa nuvola oscura. Sotto queste innumerevoli lame affilate, Liu si dedica ad un semplice ma significativo compito di rammendo, mentre gli spettatori sono invitati a tagliare piccoli pezzi di stoffa bianca appesi vicino all’ingresso e a passarli all’artista. Il tessuto cucito, arricchito da punti neri, si accumula sul pavimento, crescendo in dimensioni durante la performance. L’opera allude all’aggressività e all’incertezza, bilanciate dalla silenziosa e semplice azione del rammendo.
The Mending Project | Beili Liu
La Simbologia delle Forbici di Ferro
In questo ambiente che sfida le convenzioni, Liu appare calma e concentrata, immersa nel suo lavoro, nonostante la precarietà della situazione, poiché ogni forbice è fissata al soffitto da un sottile filo che sembra sul punto di spezzarsi. Questa potente immagine racchiude i meccanismi legati ai traumi, all’ansia e al processo di guarigione. La performance inizia con un gesto simbolico: gli spettatori utilizzano forbici identiche a quelle sospese per tagliare un tessuto che ricopre le pareti della stanza. I frammenti vengono poi raccolti e ricuciti da Liu, i cui movimenti rilassati contrastano con la minaccia rappresentata dalle lame.
The Mending Project: Rammendare le Ferite
Questo atto diventa un esercizio di meditazione, riportando la consapevolezza al momento presente e permettendo all’artista di controllare l’ansia e le paure in un rituale terapeutico. Dal punto di vista psicoanalitico, il taglio del tessuto evoca eventi traumatici relegati nell’inconscio, mentre le forbici simboleggiano l’origine di quel trauma, moltiplicandosi in una minaccia latente. Tuttavia, attraverso il rammendo, Liu affronta attivamente le ferite, elaborando il contenuto inconscio da diverse prospettive.
L’atto di guarigione di Liu rende la sua performance magnetica, poiché tutti noi conosciamo la sensazione di essere schiacciati dalle paure, e l’unico modo per superarle è rimettere insieme i pezzi.
The Mending Project e La Spada di Damocle
La nuvola di forbici è attenuata dalla presenza dell’artista, che esegue un compito di rammendo continuo, con il tessuto che cresce e occupa il pavimento sotto le forbici. Le forbici, forgiate in ferro nero e affilate come rasoi, sono oggetti comuni nelle case, ma possono anche diventare armi improvvisate in tempi di bisogno. La loro presenza evoca urgenza e preoccupazione, mentre l’azione di riparazione offre un’aura calmante.
La situazione travolgente presentata in The Mending Project è bilanciata dalla persistenza silenziosa di un semplice atto di riparazione, dove i pensieri e il tocco di ogni visitatore si integrano nell’enorme assemblaggio sottostante, creando un confronto intenso tra gli oggetti e l’esecutore. L’installazione di Beili Liu può essere vista in parallelo con l’espressione La spada di Damocle simboleggiando una minaccia imminente. Tuttavia, mentre la spada suggerisce un’inevitabile catastrofe, l’atto di rammendo di Beili Liu offre una risposta attiva a questa tensione, trasformando la paura in un’opportunità di riflessione.